Il primo codice di buone pratiche sulla disinformazione pubblicato nel 2022, il primo nel suo genere a livello mondiale, fa parte della strategia della Commissione ed è volto a contrastare la disinformazione.
Una Sessione online curata dalla Connect University si terrà il 26 gennaio 2023 e fin d’ora è possibile registrarsi tramite il seguente link.
Con la proliferazione della disinformazione online, il codice funge da strumento innovativo e di autoregolamentazione per i soggetti che hanno il fine di combattere la disinformazione. Tale strumento fa parte di un quadro normativo più ampio e diventerà uno strumento per la co-regolamentazione nel quadro della legge sui servizi digitali.
La sessione online fornirà una panoramica del modo in cui il codice di buone pratiche sulla disinformazione ha sviluppato e portato avanti tale codice dal 2018 fino ad arrivare allo sviluppo avvenuto nel corso del 2022. Saranno evidenziate le tappe fondamentali, dalla fase di attuazione e di monitoraggio.
Oltre al codice, la Commissione supporta finanziariamente anche l’Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO). Gli obiettivi dell’EDMO sono la creazione di una comunità di ricercatori e accertatori che contribuiscano ad affrontare e ridurre l’impatto della disinformazione a livello dell’UE in generale, e degli Stati membri.
Tematiche trattate
- Panoramica della Conferenza dei presidenti nell’ambito della strategia della Commissione contro la disinformazione, compresa la task force, il Centro per la trasparenza e l’attuazione del codice
- Il codice ai sensi della legge sui servizi digitali
- Panoramica dell’Osservatorio europeo dei media digitali
- Progetti di unità sull’alfabetizzazione mediatica, l’IA
Relatrice: Krisztina Stump, capo unità, CNECT I.4