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Sinergia fra i progetti MAFIS e DYDAS per la rigenerazione urbana

Il seguente articolo riporta un’intervento dell’Ing Marcello Maranesi, CEO GMATICS e partner del progetto DYDAS, avvenuto nell’ambito del Forum Aerospazio del 22 ottobre 2021, in cui ricercatori e ricercatrici italiane hanno presentato il lavoro del Distretto Aerospaziale del Lazio in occasione dell’Expo 2020 in Dubai (EAU).

Immagine: l’Ing. Marcello Maranesi durante la sua presentazione

La popolazione europea che vive in città aumenterà dal 75% del 2020, all’82% nel 2050, con un aumento di ben 36 milioni di cittadini urbani.

La qualità della vita, della salute e del benessere dipenderà molto da come le nostre città evolveranno. Sostanzialmente servono molti più alberi e aree verdi nelle nostre città poiché gli alberi riducono la CO2, filtrano l’inquinamento da particolato, mitigano le isole di calore, regolano il deflusso dell’acqua piovana, specialmente durante gli eventi estremi ciò diventa sempre più importante, e forniscono una serie di altri servizi ecosistemici di tipo economico e non-economico.

Le città devono quindi sviluppare una nuova visione su come evolvere in modo maggiormente sostenibile il loro edificato e i loro servizi e devono essere pianificate città dove le aree verdi e le foreste possano fornire il loro contributo per la salute, ed esse devono essere gestite in maniera appropriata, loro stesse devono godere di buona salute, devono essere diversificate, funzionali e gradevoli.

Le soluzioni basate sulla natura possono dare un grande contributo alla rigenerazione urbana, al miglioramento della qualità della vita e anche all’incremento della resilienza delle città rispetto ai cambiamenti climatici. Diverse città europee stanno pianificando e in taluni casi hanno iniziato a mettere a dimora nuovi alberi. E in questo quadro l’Italia ha acquisito un ruolo leader, perché è la prima con un’iniziativa per la rigenerazione urbana e di miglioramento della qualità della vita come quella denominata “Parco Italia” che consiste nel mettere a dimora 22 milioni di alberi in 14 città metropolitane, grazie ad un’iniziativa promossa dalla collaborazione fra la Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale e la Fondazione AlberItalia ed è la prima nazione su scala europea in cui Amazon supporterà questo sviluppo con ben 20 milioni di euro.

Attraverso il progetto MAFIS – Multiple-Actors Forest Information Systems saranno supportati i nuovi ambiti forestali in città – grazie all’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale – e verranno integrati dati di mappatura degli alberi in città tramite rilievi aerei e da drone e da misure in campo, e saranno integrati tali dati con informazioni di monitoraggio continuativo derivati dai satelliti Copernicus al fine di supportare processi decisionali non solo da parte della Pubblica Amministrazione, ma anche da parte di società che sono coinvolte nella gestione della città e del verde urbano: studi di architettura, società di ingegneria ma anche società di manutenzione del verde e vivai. Tutto ciò in abbinamento con entità internazionali, nazionali ed europee. MAFIS attualmente conta con il coinvolgimento di più di 11 città europee.

MAFIS è finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea ed è coordinato da GMATICS, una startup nata dall’incubatore presso il Tecnopolo di LazioInnova. Al fine di portare questi servizi su scala europea e anche extraeuropea GMATICS sta partecipando al progetto DYDASDYnamic Data Analytics Services, un progetto finanziato dal Programma Connecting Europe Facilities dell’Unione Europea e che ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma dedicata di High Performing Computing che riesce ad attivare centinaia e migliaia di nodi di elaborazione al fine di fornire servizi applicativi geospaziali su vaste aree geografiche.

La piattaforma è anche un marketplace che mette a fattore comune utilizzatori pubblici e privati come pure università e centri di ricerca e include anche 3 casi d’uso, rispettivamente per l’ambiente Marino, la Mobilità urbana e il settore dell’Energia.

Immagine: il panel dei relatori durante la presentazione dell’Ing. Marcello Maranesi

Synergy between MAFIS – DYDAS projects for urban regeneration

The European population living in cities will increase from 75% in 2020 to 82% in 2050, with an increase of 36 million more urban citizens.
The quality of life, health and well-being will greatly depend on how our cities evolve in the future.

Basically we need many more trees and green areas in our cities as trees reduce CO2, filter particulate pollution, mitigate heat islands, regulate rainwater runoff, especially during extreme events this becomes more and more important, and provide a range of other economic and non-economic ecosystem services. Cities must therefore develop a new vision on how to develop and evolve their buildings and services in a more sustainable way and cities must be planned where green areas, forests can provide their contribution to health, and they must be managed appropriately, they themselves must be in good health, they must be diversified, functional and pleasant.

Nature-based solutions can make a great contribution to urban regeneration, to improving the quality of life and also to increasing the resilience of cities to climate change. Several European cities are planning and in some cases have started planting new trees. And in this context, Italy has acquired a leading role, because it is the first with an initiative for urban regeneration and improvement of the quality of life such as the one called “Parco Italia” which consists of planting 22 million trees in 14 metropolitan cities, thanks to an initiative promoted by the collaboration between the Italian Society of Silviculture and Forest Ecology and the AlberItalia Foundation and is the first nation on a European scale in which Amazon will support this development with 20 million euros.

Through the project MAFIS – Multiple-Actors Forest Information Systems the new forestry areas in the city – thanks to the use of artificial intelligence systems – will be integrated with tree mapping data in the city through aerial and drone surveys and field measurements, and will integrate them with continuous monitoring information derived from Copernicus satellites in order to support decision-making processes not only by the Public Administration, but also by companies that are involved in the management of the city and urban green: architectural firms, engineering companies but also companies maintenance of greenery and nurseries. This in conjunction with international, national and European entities. MAFIS counts on the involvement of more than 11 European cities.

MAFIS is funded by the European Space Agency and is coordinated by GMATICS, a startup born from the incubator at the LazioInnova Technopole. In order to bring these services on a European and even extra-European scale, GMATICS is participating in the DYDASDYnamic Data Analytics Services project, funded by the Connecting Europe Facilities Program of the European Union and which aims to develop a dedicated High Performing platform Computing that manages to activate hundreds and thousands of processing nodes in order to provide geospatial application services over vast geographical areas.
This innovative platform is also a marketplace that brings together public and private users as well as universities and research centers and also includes 3 use cases, respectively in the Marine, Urban Mobility and Energy environment.